Giochi per esplorare voce e corpo in relazione allo spazio e al ritmo. Spontaneità e concentrazione come base per un lavoro di gruppo. L’improvvisazione guidata diventa poi lo strumento per un lavoro corale dentro al quale l’operatore teatrale interagisce ludicamente con ragazzi.
La comunicazione finale è una lezione aperta con la presenza di altre classi o dei genitori.
N.B. Il progetto richiede un insegnante referente sempre presente in classe.
Oltre a prevedere un salone o grande aula per le fasi iniziali di lavoro, bisogna avere a disposizione, qualche giorno prima, per le prove dello spettacolo finale, un teatro o sala adeguata dove poter allestire e replicare lo spettacolo.
A chi è dedicato?
Il corso è dedicato ai bambini dalla prima elementare alla terza media.
Da chi è condotto?
Conduzione a cura degli operatori di Viandanze.
Quanto dura?
Il laboratorio breve prevede 6 incontri da due ore ciascuno.
Il laboratorio lungo prevede 12 incontri da due ore ciascuno.
All’inizio è una storia. Una storia raccontata dall’attore-operatore.
La storia diventerà uno spettacolo recitato-giocato dai ragazzi.
Il lavoro ha inizio con una sorta di alfabetizzazione ai linguaggi del teatro alla concentrazione e all’ascolto, ma ben presto si avvia, attraverso la tecnica dell’improvvisazione guidata e una serie di esercizi mirati, a diventare una vera e proprio scrittura scenica della storia: dalla pagina, alla voce, al corpo fino ad arrivare sulle tavole del palcoscenico.
Al lavoro dell’attore ragazzo si aggiungono poi gli altri linguaggi della scena: musiche e luci.
Perché è di un convergere armonico e fluido di diversi linguaggi che si compone il teatro: ma al centro sempre l’attore-bambino.
N.B. Il progetto richiede un insegnante referente sempre presente in classe.
Oltre a prevedere un salone o grande aula per le fasi iniziali di lavoro, bisogna avere a disposizione, qualche giorno prima, per le prove dello spettacolo finale, un teatro o sala adeguata dove poter allestire e replicare lo spettacolo.
A chi è dedicato?
Il corso è dedicato ai ragazzi dalla quinta elementare.
Da chi è condotto?
Conduzione a cura degli operatori di Viandanze.
Quanto dura?
Il laboratorio prevede 14 incontri da due ore ciascuno, in classe.
Nella fascia d'età compresa fra i 14 e i 19 anni, durante la quale più forte è la ricerca di un’identità, è forse importante offrire ai giovani delle occasioni perché questo possa avvenire in modo armonico, creando loro nuove opportunità per approfondire la conoscenza di sé.
Il laboratorio va dunque inteso come "ambiente" nel quale sperimentare artigianalmente le potenzialità espressive proprie e altrui; sperimentare ed esplorare il senso profondo del teatro in relazione a sé, ma anche alla sua storia, alla sua evoluzione che accompagna l'uomo nel suo desiderio e bisogno di rappresentazione.
Non lontano dalla finalità didattica della scuola è infine il teatro nell' aspetto implicito di scelta e lettura del testo teatrale e/o letterario su cui lavorare, dalle sue chiavi più chiare e evidenti di lettura, a quelle più recondite e simboliche. In questo caso il testo non è soltanto approfondito, è scandagliato, smontato e ricomposto, riletto attraverso la lente della propria memoria e storia, del proprio vissuto complessivo.
In sintesi ci prefiggiamo di accompagnare il gruppo di studenti e insegnanti in un viaggio all’interno del teatro, percorrendone tutte le tappe: dai primi passi del lavoro dell’attore seguendo un organico percorso, fino alla produzione di uno spettacolo teatrale vero e proprio.
A chi è dedicato?
Il corso è dedicato ai ragazzi dalla prima alla quinta superiore.
Da chi è condotto?
Conduzione a cura degli operatori di Viandanze.
Quanto dura?
Il laboratorio prevede 30 incontri da due ore o più, con un gruppo interclasse.